È fatta: l'inaugurazione ufficiale del nuovo birrificio è avvenuta all'inizio di luglio con oltre 100 ospiti d'onore della politica e degli affari. Roland, Oswald Kundmüller e il team hanno dovuto aspettare più di due anni per questo evento a causa del virus corona. Ma ora c'era ancora più brindisi al festival della birra.
Il pastore Christian Montag ha assunto la consacrazione ufficiale e ha benedetto sia gli ospiti presenti che i nuovi edifici e attrezzature. Il ministro per l'Europa Melanie Huml ha elogiato l'ospitalità della famiglia e ha sottolineato che si è sentita molto a suo agio ogni volta che ha visitato la locanda. L'amministratore distrettuale Johann Kalb ha ricordato che i Kundmüller sono stati i primi a sviluppare l'idea della birra distrettuale e ha fatto riferimento alla progressività dei fratelli. Lisa Badum, membro del Bundestag per i Verdi e presidente del gruppo parlamentare apartitico Brewing Culture, ha definito il birrificio un esempio di "buona pratica" e ha promesso che il volume graduale della tassa sulla birra sarebbe rimasto basso.
E Stefan Stang, amministratore delegato dei birrifici privati in Baviera, ha paragonato il progetto del nuovo edificio a un trapianto di cuore. “A sala di cottura è il cuore di ogni birrificio. Sfortunatamente, il vecchio cuore del birrificio Kundmüller è diventato sempre più debole. Dopo alcune operazioni, finalmente è stato necessario un trapianto di cuore”. E ora si può avere un quadro chiaro del successo ottico e dell'esame del paziente sotto forma di birre, che hanno vinto diversi premi internazionali.
Oswald e Roland Kundmüller hanno ringraziato le persone coinvolte e soprattutto l'intero team Weiher per la perseveranza e l'impegno degli ultimi due anni. Insieme all'architetto Dieter Fischer, alla fabbrica di macchine per birrificio di Bamberga Kaspar Schulz, Roth Flaschenbau di Wiesenbronn, Haas Anlagenbau di Chieming, il ramaio Deinlein di Unteraurach, Täuber Mühlen- und Maschinenbau, Kasendorf, Elektro Reis di Geisfeld e molti artigiani regionali, il nuovo costruzione del birrificio ha sviluppato un concetto promettente che unisce la sostenibilità con la massima qualità.
Il cuore del nuovo birrificio è ia sala di cottura Schulz da 60 ettolitri, che non si trova più nell'ala vecchia accanto al ristorante, ma a 200 metri più in là in una sala di nuova costruzione. Visivamente accattivante, presentato anche dall'esterno da un'ampia vetrata, riesce a segnare particolarmente bene in termini di energia. Il recupero del calore e un sofisticato processo di ammostamento attualmente fanno risparmiare più del 30% di energia, uno degli aspetti più importanti del nuovo edificio, come spiega Roland Kundmüller: "Il nostro vecchio birrificio, costruito nel 1989, aveva raggiunto i suoi limiti e semplicemente non era più in funzione -ad oggi in termini di energia. Con il nuovo edificio, la produzione può ora essere economica, lungimirante e sostenibile e, naturalmente, con lo stesso tipico gusto Weiherer. Questo è stato particolarmente importante per noi”. Oswald Kundmüller ha anche spiegato: “Chiunque pensi di dover prestare particolare attenzione al gusto d'ora in poi, devo deluderlo. Voi ragazzi avete bevuto la birra per due anni.
Il nuovo edificio è iniziato a gennaio 2019 e la prima birra del nuovo birrificio è stata imbottigliata a maggio 2020. Da quasi due anni, tutte le varietà vengono prodotte esclusivamente nella nuova struttura. In totale sono stati lavorati 375 giorni al progetto e sono stati posati 2300 metri di condotta. Nello stabilimento c'erano 65 dipendenti e sono stati creati due nuovi posti di lavoro. Il volume degli investimenti è stato di oltre 3 milioni di euro.
